È la rugiada del mattino a darci il buongiorno nei campi, mentre il sole di Sardegna è già qui, a disegnare ombre lunghe e luci colorate. Con i primi passi le scarpe affondano nella terra e le mani velocemente riempiono le ceste portate sulle spalle. Il raccolto è iniziato, i frutti rigogliosi iniziano il loro viaggio verso le vostre tavole.

Il carrello è colmo e i trattori, carichi di carciofi, lasciano la campagna per attraversare il paese come in una sfilata di festa. Nelle piazze ci si conosce tutti e non mancano i saluti, la strada è breve e lo sterrato polveroso diventa un manto liscio. Lo stabilimento è dietro la curva, sarà lì che si incontreranno le fatiche.

Le porte sono aperte, questa è la casa di tutti e qualcuno ci stava già aspettando. Ora il ritmo si fa veloce, gesti attenti e delicati liberano il carciofo e lo vestono di nuovo. La selezione è passata, voci e rumori sono quelli della produzione, è il trionfo dei carciofi, mai visti così tanti. Qua sono le donne a condurre le danze.

Sfumature variopinte raccontano di qualità e freschezza. Non c’è tempo da perdere, oggi si parte a colorare i banchi dei negozi e insaporire i piatti dei buongustai in tutta Italia. Abbiamo fatto una promessa di gusto e si sa, per noi sardi la parola data è importante.